LE RADIOCOMUNICAZIONI DIGITALI
Spesso nell'immaginario collettivo del settore si pensa che il digitale sia meglio dell'analogico, quest'ultimo, unico sistema utilizzato fino ad ora.Questa non è una definizione interamente corretta. Con le radiocomunicazioni analogiche si permette il solo passaggio in frequenza (ponte, diretta o rete radio) della voce dell'operatore mentre invece con il DMR (Digital Mobile Radio) ci sono delle opzioni aggiuntive e di conseguenza dei pro/ contro.
Le radiocomunicazioni analogiche rimarranno ancora per diversi anni una valida soluzione ma pian piano stanno venendo affiancate dal nuovo mondo, quello digitale. In Italia i più presenti sono il DMR (di cui fa parte il sistema Emercom) e la TETRA (TErrestrial Trunked RAdio ) utilizzata da forze dell'ordine, operatori del soccorso tecnico e nel volontariato in alcune regioni.
La differenza sostanziale tra analogico e digitale è che nel secondo caso è previsto anche un traffico dati oltre alla modulazione (voce operatore).
Questi dati possono essere:
_ID. RADIO
_MESSAGGISTICA ALFANUMERICA
_DATI G.P.S.
_CHIAMATE INDIVIDUALI E DI GRUPPO
_CHIAMATE SU RETE GSM ( nel caso della tetra)
_MESSAGGI DI POSIZIONAMENTO AUTOMATICO
Un altra caratteristica del DMR è il VOCODING ovvero la correzione della voce dalle imperfezioni,rumori e disturbi. La modulazione del DMR non ha l'effetto brusio come nell'analogico ma è più selettivo: la comunicazione radio o passa o non passa. Inoltre, alcuni suoni o toni potrebbero essere tagliati in fase di trasmissione o sfalsati creando dei possibili problemi di comprensione.
Come si può vedere nell'immagine la copertura radio è differente da sistema a sistema. Nell'analogico il segnale degrada progressivamente mentre nel digitale il segnale radio è costante fino al limite dell' area di copertura
Un'altro aspetto positivo del DMR è il costo inferiore nell'installazione e manutenzione dei siti ripetitori. Nel caso del sistema digitale, la manutenzione può essere anche effettuato in alcuni casi da personale non tecnico mentre invece il sistema TETRA richiede assolutamente la gestione di personale formato, da qui si evince un altro costo aggiuntivo.
Se il sistema TETRA è una rivoluzione del modo di fare comunicazione radio, il DMR è una parziale e graduale progressione della tecnologia e migrazione dai vecchi sistemi analogici verso i nuovi e migliori digitali.
Ritornando al discorso dei costi, è bene ricordare che una rete DMR lavora con livelli molto bassi in termini di watts rispetto ad una rete TETRA e di conseguenza meno consumo di energia elettrica.
Per essere efficaci i due sistemi vanno utilizzati nel modo idoneo infatti, una rete DMR è pensata per un traffico medio basso su largo raggio utilizzando frequenze VHF, il TETRA simula a tutti gli effetti una rete telefonica cellulare quindi sopporta l'utilizzo da molti utenti in un raggio breve e localizzato sul territorio. Questo sistema lavora in banda UHF, banda soggetta specie in ambienti montani e collinari del fenomeno di riflessione delle onde elettromagnetiche.
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